Pino Jodice

Pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Jazz. Nasce a Napoli e si diploma in Pianoforte nel 1987 (scuola pianistica“V. Vitale”) al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e parallelamente studia Pianoforte Jazz a Siena sotto la guida del pianista Franco D’Andrea.
Durante gli studi di Composizione mostra le sue attitudini al Jazz e successivamente studia Composizione e Arrangiamento Jazz diplomandosi con il massimo dei voti. Ha svolto attività didattica insegnando, dal 2004 ad oggi, Pianoforte Jazz, Composizione Jazz, Arrangiamento e Orchestrazione Jazz, Improvvisazione Jazz presso i Conservatori di Musica “S. Cecilia” di Roma, “G. Martucci” di Salerno, “C.G. Da Venosa” di Potenza, “D. Cimarosa” di Avellino, “G.B. Martini” di Bologna. Attualmente è Docente di Composizione Jazz presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano.
Fondatore e Direttore della PJO - “Pino Jodice Jazz Orchestra” e, insieme a sua moglie Giuliana Soscia, della OJP – Orchestra Jazz Parthenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia, collabora anche come pianista, direttore, compositore e arrangiatore con la PMJO – Orchestra Jazz dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, la SNJO – Scottish National Jazz Orchestra, la SJO – Salerno Jazz Orchestra, la OJS – Orchestra Jazz della Sardegna, la Army Jazz Band, la VJO – Verdi Jazz Orchestra(orchestra jazz del Conservatorio di Milano), La ONJ (Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori Italiani).

I PROGETTI DI PINO JODICE

PJ TRIO

PJ QUINTET

NAPOLI IN JAZZ

XENIA

PJ TRIO

Pino Jodice (piano, composizione, arrangiamenti) Luca Pirozzi (contrabbasso) Pietro Iodice (batteria)

Il progetto PJTRIO - PINO JODICE JAZZ TRIO | INFINITE SPACE rappresenta l’ultimo lavoro discografico di questo trio che ha all’attivo una collaborazione ventennale e un’attività concertistica immensa. E’ stata per molti anni ritmica di una delle orchestre jazz nazionali più importanti come la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra (Orchestra residente dell’Auditorium Parco della Musica di Roma dal 2005 al 2009) e vanta collaborazioni con artisti internazionali di chiara fama come: Mike Stern, Kenny Wheeler, Michel Portal, Bob Brookmeyer, Maria Scheneider, Bill Holmann, Nguyen Le, Dick Oatts, Tommy Smith,Paul Mc Candless, Dave Douglas, Frank Tiberi, George Garzone, Enrico Rava, Paolo Fresu e tantissimi altri.

Il lavoro discografico si sviluppa attraverso le composizioni originali del leader Pino Jodice, pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra jazz, musicista pluripremiato a livello internazionale e riconosciuto già nel 2002 come miglior nuovo talento jazz al Premio Palazzo Valentini Jazz (RM) e al Premio Positano Jazz (Na). Ha inoltre scritto e arrangiato per musicisti internazionali di grande fama come Gary Burton, John scofield, Bradford Marsalis e tantissimi altri. Luca Pirozzi e Pietro Iodice vantano collaborazioni con i più grandi musicisti internazionali ed insieme rappresentano una solida e imponente sezione ritmica tra le più richieste in Italia e all’estero. Il trio è legato non solo dall’amicizia ma dall’incredibile affiatamento che si evince sia nelle registrazioni che nei live attraverso un continuo e magico interplay.
CD pubblicati con questa ritmica in piccola formazione:
1. XENIA - “Terre” | Via Veneto Jazz/BMG (1995)
2. PJTRIO - “New Steps” | Alfamusic (2002)
3. PJ5TET - “Suspended” | UM (2004)
4. PJ5TET - “High Tension” | Splash Records World Series (2007)
5. PJTRIO - “Infinite Space” in uscita…(2018)

PJ QUINTET

Pino Jodice (piano, composizione, arrangiamenti) Luca Pirozzi (contrabbasso) Pietro Iodice (batteria), Luigi Di Nunzio (sax alto), Andrey Pletnev (sax tenore)

Il progetto PJ5TET - PINO JODICE JAZZ 5TET | HIGH TENSION rappresenta l’ultimo lavoro discografico di questo quintetto che ha all’attivo una collaborazione ventennale e un’attività concertistica immensa. Il trio è stato per molti anni ritmica di una delle orchestre jazz nazionali più importanti come la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra (Orchestra residente dell’Auditorium Parco della Musica di Roma dal 2005 al 2009) e vanta collaborazioni con artisti internazionali di chiara fama come: Mike Stern, Kenny Wheeler, Michel Portal, Bob Brookmeyer, Maria Scheneider, Bill Holmann, Nguyen Le, Dick Oatts, Tommy Smith,Paul Mc Candless, Dave Douglas, Frank Tiberi, George Garzone, Enrico Rava, Paolo Fresu e tantissimi altri.
Il lavoro discografico si sviluppa attraverso le composizioni originali del leader Pino Jodice, pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra jazz, musicista pluripremiato a livello internazionale e riconosciuto già nel 2002 come miglior nuovo talento jazz al Premio Palazzo Valentini Jazz (RM) e al Premio Positano Jazz (Na). Ha inoltre scritto e arrangiato per musicisti internazionali di grande fama come Gary Burton, John Scofield, Bradford Marsalis e tantissimi altri. Luca Pirozzi e Pietro Iodice vantano collaborazioni con i più grandi musicisti internazionali ed insieme rappresentano una solida e
imponente sezione ritmica tra le più richieste in Italia e all’estero. Il trio è legato non solo dall’amicizia ma dall’incredibile affiatamento che si evince sia nelle registrazioni che nei live attraverso un continuo e magico interplay anche con i front line alle ance. I solisti possono essere sia italiani che internazionali (Dick
Oatts e Tommy Smith) e cambiano in base al budget e alla disponibilità.
CD pubblicati con questa ritmica in piccola formazione:
1. XENIA - “Terre” | Via Veneto Jazz/BMG (1995)
2. PJTRIO - “New Steps” | Alfamusic (2002)
3. PJ5TET - “Suspended” | UM (2004)
4. PJ5TET - “High Tension” | Splash Records World Series (2007)
5. PJTRIO - “Infinite Space” in uscita…(2018)

NAPOLI IN JAZZ

Pino Jodice Jazz Trio

Ialsax Quartet


Giovanni Imparato

Pino Jodice Jazz Trio
Pino Jodice (piano, composizione, arrangiamenti) Luca Pirozzi (contrabbasso), Pietro Iodice (batteria)

Ialsax Quartet
Gianni Oddi (sax soprano), Filiberto Palermini (sax alto), Alessandro Tomei (sax tenore), Marco Guidolotti (sax baritono)

Giovanni Imparato (percussioni e voce)

Il progetto è costituito dalla rielaborazione jazzistica di alcune tra le più indimenticabili melodie della tradizione classica partenopea, dalle villanelle e moresche del 600 fino ai giorni nostri per questo organico unico e virtuoso.

Una small band, di 8 musicisti, formata da tre realtà di grande prestigio come il Pino Jodice Jazz Trio, con Pino Jodice al pianoforte e agli arrangiamenti, Luca Pirozzi al contrabbasso e Pietro Iodice alla batteria, i quali oltre ad aver condiviso una grande attività concertistica e la pubblicazione di una innumerevole quantità di incisioni discografiche, sono stati per molti anni la ritmica di una delle orchestre più importanti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale la PMJO(Parco della Musica Jazz Orchestra). Le numerose collaborazioni con artisti di fama mondiale hanno permesso al trio di maturare musicalmente un interplay in stato di grazia e una profonda amicizia che li lega da più di 20 anni.
Ialsax Quartet rappresenta in Italia il fiore all’occhiello nel settore dei quartetti di sassofoni. Professionalità, virtuosismo, Interpretazione di altissimo livello e tournée in tutto il mondo hanno permesso al quartetto di affermarsi in pochissimo tempo in Italia e all’estero raccogliendo ovunque consensi di pubblico e di critica; Giovanni Imparato è uno dei percussionisti, vocalist, più importanti e unici al mondo. Un punto di riferimento a livello internazionale nel suo campo artistico. Giovanni Imparato, noto per la sua collaborazione con L’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, è tra i maggiori esperti di Afrocubanía, cui “sincretizza” il proprio modus vivendi (partenope/cuba) : musicalmente, culturalmente , religiosamente.
Giovanni Imparato è Babalawo iniziato alla regla de Ifà, Santero iniziato alla "Regla de Osha", è Omoalàña, sacerdote di AÑÁ (tamburi batà consacrati).

Programma:
1. Suite Napoli Antica | R.De Simone /arr. Pino Jodice
Si te credisse - Villanella di Cenerentola - Tarantella di Cenerentola
2. Serenata a Pulecenella | Bovio-Cannio - arr. Pino Jodice
3. Rapsodia Napoletana | elaborazioni di brani classici napoletani / arr. W. Deodati (Ialsax)
4. Che m’e Imparato a ‘ffà | A.Trovaioli - arr. Pino Jodice
5. Tu vuò fà l’americano | R. Carosone - arr. Pino Jodice
6. Chi tene o’ mare | P. Daniele - arr. Pino Jodice
7. Tammurriata Nera | E.A. Mario - arr. Pino Jodice
8. Oi Patatern | C.D’Angiò - arr. Pino Jodice


XENIA

Pino Jodice (piano, composizione, arrangiamenti) Rocco Zifarelli (chitarra), Paolo Recchia (sax) Marco Siniscalco (basso), Pietro Iodice (batteria), Giovanni Imparato (percussioni, voce).

Il progetto XENIA, il cui fondatore è Pino Jodice, nasce dalla collaborazione trentennale di sei musicisti provenienti da diverse località dell’Italia e da diverse esperienze musicali convergenti tutte nel jazz. L’etichetta discografica di Roma via Veneto Jazz/BMG, allora guidata dal produttore Biagio Pagano, materializza questa fantastica miscela di colori, suoni, virtuosismi, talento e di grande musica, con la partecipazione straordinaria di uno dei pilastri della storica formazione degli OREGON l’oboista e sassofonista Paul McCandless. Insieme realizzano il fortunato album, apprezzato dal pubblico e dalla critica, “TERRE”.

Le composizioni sono prevalentemente affidate al pianista pluripremiato Pino Jodice, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra jazz. La formazione si completa con altri musicisti di straordinaria professionalità e dall’altissimo valore artistico come il chitarrista eclettico e virtuoso Rocco Zifarelli noto per la sua decennale collaborazione con il grande Maestro Ennio Morricone; Marco Siniscalco che rappresenta attualmente uno dei bassisti più richiesti in tutti gli ambiti professionali dal pop al jazz, noto per la sua collaborazione pluriennale con il sassofonista argentino Javier Girotto (Aires Tango);
Marco Guidolotti già collaboratore della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, turnista tra i più versatili per valore artistico e tecnico. Suona tutta la gamma timbrica delle ance dal sax soprano al sax baritono ai clarinetti soprano e basso. Noto per la sua militanza come baritonista nel famoso quartetto di sassofoni Ialsax; Pietro Iodice è uno dei batteristi più importanti del panorama jazzistico Italiano e vanta collaborazioni con tantissimi musicisti internazionali come Phil Woods, Bob Mintzer, George Garzone e tantissimi altri già leader della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra e membro della Tankio Band
rappresenta un riferimento necessario e fondamentale per la complessa ritmica delle composizioni del repertorio degli Xenia; Alle percussioni e alla voce un musicista unico al mondo e sicuramente un punto di riferimento a livello internazionale nel suo settore, Giovanni Imparato, noto per la sua collaborazione con L’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, è tra i maggiori esperti di Afrocubanía, cui “sincretizza” il proprio modus vivendi (partenope/cuba) : musicalmente, culturalmente , religiosamente. Giovanni Imparato è Babalawo iniziato alla regla de Ifà, Santero iniziato alla "Regla de Osha", è Omoalàña, sacerdote di AÑÁ (tamburi batà consacrati).
Dopo il cd “Terre”, che il gruppo Xenia porta in giro per il mondo è in preparazione il nuovo CD “Count down” che contiene le ultime composizioni maturate dopo una lunga pausa riflessiva e che ha riunito questi straordinari musicisti legati non solo dalla loro unica missione, cioè quella di fare grande musica, ma da una lunga, forte e duratura amicizia, simpatia e grande umanità. Tutto questo si traduce in un autentico interplay che mette al servizio della musica tutte le capacità e il bagaglio culturale di sei musicisti in stato di grazia e maturità.